Quando iniziamo una relazione che sia questa di amicizia, di lavoro o sentimentale è possibile imbattersi in persone che hanno da bruciare il proprio ego e/o hanno chiesto di fare quel genere di esperienza lì. In linea generale e non sempre cmq sono persone che vengono da situazioni già di per sè che hanno traumi (perchè a volte è possibile ereditare dei tratti puramente narcisistici dalla famiglia di origine, o dal contesto sociale in cui viviamo).
Ci possono essere alcuni campanelli di allarme che dovremmo tenere in considerazione se vogliano cercare di limitare o evitare questo genere di persone.
Sono persone apparentemente sicure di se stesse, dinamiche, sembrano rispecchiare tutto quello che stavi cercando finora. Nella fase iniziale del love bombing possiamo incorrere in errore visto che le nostre emozioni e sensazioni sono falsate da una situazione manipolata, (a volte senza rendersene conto - a volte intenzionalmente). E allora come riconosco se si tratta di manipolazione oppure no?
Di sicuro un consiglio che posso dare è di non correre troppo e darvi tutto il tempo necessario per capire se effettivamente sia la persona più giusta per voi difetti compresi (perchè perfetto non lo è nessuno!!!)
Ti darò alcuni punti che ho riscontrato lungo il mio percorso, naturalmente non significa che fare questi schemi una volta o due, la persona che si ha davanti sia un narcisista e ci stia manipolando, per ritenersi una manipolazione la persona in questione dovrà attuare uno o più schemi in modo ripetuto nel tempo, e purtroppo se volete capire chi avete davanti dovete investirci un po' del vostro tempo.
Ognuno di noi può attuare questi schemi, ma le dinamiche e le modalità sono completamente diversi da caso a caso, ciò non significa che siamo tutti dei manipolatori, ma che, avendo a che fare con l'ego, dobbiamo imparare a gestire la nostra vita ed i nostri sentimenti per non danneggiare, o limitare i danni nelle altre persone! - (Quando si dice per il bene di...)
Schemi che un manipolatore può adottare
Chi manipola gli altri, come detto, alcune volte non se ne rende neanche conto, lo fa talmente in modo inconscio che dobbiamo noi stessi adottare meccanismi di protezione per non esserne feriti, altre volte invece lo fa in modo intenzionale vediamo quali potrebbero essere le dinamiche:
SENSI DI COLPA
In psicologia il senso di colpa è un sentimento umano che, collegato alla colpa, intesa come il risultato di un'azione o di un'omissione che identifica chi è colpevole, reale o presunto, di trasgressioni a regole morali, religiose o giuridiche, si manifesta a chi lo prova come una riprovazione verso sé stessi.
In generale chi adotta lo schema dei sensi di colpa, ha un atteggiamento tranquillo, non è offensivo, l'unica cosa che fa è far intendere che lui/lei è incolume e che guarda caso tu dovevi stare attento/a o semplicemente non vi siete capiti - (come i franitendimenti) ma quanti fraintendimenti ci possono essere? e poi a non capire sei sempre te? lui/lei capiscono sempre tutto???
Il SENSO DI COLPA è così messo in pratica da una persona esterna verso voi stessi, per azioni che voi stessi non avete neanche compiuto o se lo avete fatto avete sbagliato!
LA SOSTANZA DI BASE DI UN MANIPOLATORE E' CHE TU SIA SPESSO IN ERRORE E VOGLIA RESTARE DI TUA VOLONTÀ IN QUELLA SITUAZIONE COSì DOLOROSA
PER AVERE QUELLO CHE GLI PSICOLOGI CHIAMANO RIFORNIMENTO NARCISISTICO (che non è per forza lo stare bene ma anche lo stare male - basta che date attenzioni)
Come proteggersi dai sensi di colpa?
Per proteggersi dai vari sensi di colpa è necessario
1. capire se quello di cui venite accusati sia realmente riconducibile a voi stessi
2. avere una personalità sicura, perchè tenterà in ogni modo di screditare ciò che dite, anche se è la verità
3. se siete in forte dubbio che la realtà sia stata stravolta cercate un riscontro esterno (che sia un'amica ma meglio è una psicologa - questo perchè le amiche a volte possono essere dei mirini facili di queste persone e a voi serve un riscontro che sia il più distaccato possibile per capire se realmente avete sbagliato voi, oppure se è un teatrino che ha messo su il manipolatore o manipolatrice)
2. DICO MA NON DICO - ESSERE VAGHI SPESSO O SEMPRE
In generale essere vaghi non è un bene, c'è bisogno di comprensione tra le persone, affrontare ogni argomento o molti argomenti in modo vago può far indurre in confusione o peggio in errore chi sta ascoltando e quindi poi portare ad una schiera di situazioni e discussioni che sono evitabili
L'atteggiamento di chi adotta questo schema, a mio avviso, è di una persona insicura che ha paura di sbagliare, e alla fine sbaglia cmq.
Vi è mai capitato di affrontare una conversazione e intuire, di capire il significato del discorso? ecco se davanti a voi avete una persona normale, non ci sono problemi, ma se davanti a voi avete una persona che tende a manipolare le situazioni in breve tempo vi ritroverete a dire
" avevi detto che...." oppure "mi avevi promesso quella cosa, o che saremmo usciti... o mi avevi promesso che mi avresti aiutato...." avvalorando la tesi che non siete usciti di senno voi, l'avete sentito DAVVERO dire certe cose... MA... c'è un MA!...
Le frasi erano ambigue e ciò che avete capito, guarda caso, è diverso.... ma non fa niente... non succede niente se una volta non capite... Purtroppo non capirete l'80% o peggio il 90% delle volte... lui/lei si era spiegato, tu semplicemente non ha capito, oppure, non hai sentito, oppure hai frainteso....MANNAGGIAAAA...!!!
Altra situazione simile è quando sempre con il solito schema DICO NON DICO ci attaccano dietro la frase SI HAI RAGIONE, MA HO AVUTO UN IMPREVISTO, HO DUVUTO MODIFICARE I PIANI.
Che detto una volta o due o cmq in via prettamente sporadica, è capibile, a chi non gli si sprogrammano i piani? Ci sono delle priorità che non vanno oltrepassate in modo standardizzato e sistematico (sempre o cmq spesso) in via sistematica e standardizzata inizia ad essere considerato uno SCHEMA MANIPOLATIVO
Come mi difendo dal DICO E NON DICO?
C'è poco da fare non è dovere vostro insegnare il rispetto o l'essere precisi nell'espressioni lessicali, a scuola ci siamo stati tutti!
Una cosa che potete fare è non tenere in considerazione ciò che l'interlocutore dice ed organizzarvi per conto vostro, questo vi darà la sensazione di non dipendere da nessuno e vi farà apparire più forti!
3. DICO UNA COSA, POI LA NEGO, DOPO LA RICONVALIDO
Anche questa tecnifa fantastica a cui sono stata messa alla prova è come il DICO E NON DICO il procedimento è il medesimo, le accuse sono le stesse (accuse ingiuste fra l'altro) del tipo: tu non hai capito, tu hai frainteso, tu sempre e solo tu. Neanche Umberto Tozzi nella sua canzone (TU) è stato tanto lungimirante (vi metto il link per ascoltarla https://youtu.be/x39KPRT1BH8?feature=shared)
Tutti questi schemi vi costringeranno a fare 3 azioni inconscie e obbligate
1. cadrete spessisimo nel vortice delle giustificazioni (io ho detto tu hai detto - io ho fatto tu hai fatto)
2. sarete quasi sempre obbligati a intraprendere delle discussioni (E TU ... E TU... )
3. e la ripetizione delle frasi all'infinito - (premetto: per forza neanche l'aceto.... ma qui siamo in una situazione in cui siamo ormai avvolti dal manipolatore noi vogliamo che la storia continui perchè volete sistemare... o meglio vorreste sistemare e vorreste molte altre cose, che non avrete mai - caso contrario la ripetizione delle frasi non avverrà, perchè o la si capisce subito oppure si lascia perdere la persona.
4. RIGIRARE LE FRITTATE & NEGARE L'EVIDENZA
Rigirare e frasi e quindi negare l'evidenza vanno quasi sempre a braccetto, non per forza sia chiaro, rigirare le parole o le frasi, credo sia una cosa talmente schifosa che cercherò di essere chiara.
Anche qui siamo davanti a persone di dubbio valore, e sicurezza. Vi è mai capitato di dire un vostro pensiero e poi sentire che tale pensiero lo ha fatto proprio lui/lei che manipola? oppure sentire uscire dalla sua bocca frasi di dubbio valore e sentirsele dopo qualche giorno rigirate contro di voi? E' un'esperienza interessante anche questa!!!
Lo schema e tu e tu che metterà in scena servirà per aggravare la situazione - diciamo che qui l'unica cosa che vi può tirare fuori da questo ginepraio potrebbe essere una terza persona, ma chi manipola ed è spesso egocentrato, non gli interessa il parere degli altri. per di più mentirà o non riconoscerà i suoi limiti e difetti nonostante voi abbiate delle prove schiaccianti, tipo messaggi di testo o registrazioni vocali dell'accaduto in cui affermate una cosa completamente diversa e quella che vi è stata imputata l'aveva scritta o detta lui/lei.
Ecco neanche davanti ad una situazione del genere riuscirete ad avere un riscontro in cui ci saranno delle prese di coscienza tale da ritenersi una relazione sana. Ma anzi c'è la possibilità che vi dica che non avete capito e avere frainteso il testo perchè lui/lei voleva dire ben altro. Ed il loop si ripresenta... allora l'unica cosa da fare è cambiare discorso (mai dire neanche per scherzo che aveva ragione lui/lei, ma bensì affrontare un nuovo argomento. STOP. )
In questi schemi che si possono presentare in una relazione con un manipolatore/manipolatrice vorrei che sia chiaro il fatto di tali ripetizioni nel tempo in modo sistematico e continuo no una volta o in via sporadica. LA MANIPOLAZIONE AVVIENE SOLO SU RIPETIZIONE
Una relazione dove non c'è ripetizione di schemi o frasi o situazioni ditela come preferite non può essere considerata manipolazione, gli errori li facciamo tutti, nessuno è incolume dal commetterli, la differenza stà nel fatto di VOLER MIGLIORARE SE STESSI E SMETTERE DI SBAGLIARE - o come dico io - SE DEVO SBAGLIARE PREFERISCO SBAGLIARE IN MODO DIVERSO!!!
Nel prossimo articolo:
コメント