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Impianto Olive - Leccio del Corno

impianto olive
olive leccio del corno

Impianto Nuovo di Leccio del Corno coltivate e accudite con METODO BIOLOGICO

  • NO IMPIANTO INTENSIVO

  • NO STRESS

  • NO PRODUZIONE INDUSTRIALE

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SOLO IL MEGLIO DALLA NATURA

Cultivar - Leccio del Corno

olive

Cultivar Leccio del Corno

 

Caratteri Agronomici: Cultivar autosterile con produttività medio alta. Fioritura precoce

 

Esposizione

Pianta rustica di grande adattabilità, predilige una posizione soleggiata e ben riparata dai venti freddi. Le temperature ottimali infatti sono quelle miti del bacino del mediterraneo.

Il terreno più indicato è quello argilloso e calcareo, comunque fresco e ben drenato.

 

Potatura

L’olivo ornamentale si pota da giovane, dandogli una forma armoniosa, negli anni si eliminano i rami secchi o malati.

La potatura di produzione, tenendo conto che l’olivo non sopporta bene i tagli, si deve limitare a eliminare una parte dei rami che hanno dato i frutti e a diradare i rami giovani.

Per la varietà delle olive da tavola, è utile il diradamento dei frutticini che permette di ottenere frutti di maggiori dimensioni e limita il fenomeno dell’alternanza di produzione.

E’ diffusa la potatura di ricostituzione o di ringiovanimento che consiste nel rinnovare le piante più vecchie facendo crescere nuove branche al posto di quelle esaurite.

Impollinatori

I suoi fiori sono auto-incompatibili, il che significa che hanno bisogno di altre varietà per essere fecondati, e i frutti crescono riuniti a grappoli e hanno una maturazione tardiva.

Pendolino, Maurino, Leccino (queste le varietà che abbiamo scelto noi)

 

Frutto & Resa

il Frutto non è molto grande ( 1,3-2,5 gr.) di forma tondeggiante. La maturazione è tardiva e scalare, con una resa media del 19%. Alla raccolta è di colore verde, olio mediamente fruttato di buona qualità lievemente piccante.

Dalle olive Leccio del Corno si ottiene un olio di un bel colore verde, intenso nel sapore e nel profumo, dalle spiccate note amare e piccanti: in bocca si percepiscono le note di mandorla amara e di carciofo, con un finale fruttato deciso e forte sensazioni di oliva acerba.

La resa delle piante di olivo Leccio del Corno è media e si attesta intorno al 19%. La qualità dell’olio Leccio del Corno è molto alta, tanto che viene utilizzato spesso come monocultivar ed è ricco di polifenoli.

 

Annaffiature

L’olivo Leccio del corno è una coltura che vegeta tranquillamente in asciutto anche se ultimamente viene irrigato per ottenere delle produzioni migliori.

Le annaffiature devono essere regolari, lasciando asciugare la terra tra un’annaffiatura e l’altra.

 

Albero

prende il nome dalla Fattoria del Corno nel Comune di San Casciano Val di Pesa (Firenze). Fu individuato proprio in questo luogo nel 1929, per aver dimostrato la sua resistenza al freddo intenso verificatosi nell’inverno di quell’anno.

Tipica varietà da olio particolarmente diffusa in Toscana, pianta mediamente vigorosa con portamento assurgente, ampio e chioma fitta. Le foglie di notevole dimensione hanno un colore verde intenso.

 

Considerazioni

Pianta rustica di grande adattabilità, resiste bene alle avversità climatiche e parassitarie.

Il Leccio del Corno è una varietà dall’elevata produttività, molto resistente alle basse temperature e pochissimo altalenante nella sua resa, hanno una resistenza medio alta alla siccità e alla mosca e una resistenza molto alta all’occhio di pavone e al freddo.

 

Spesso viene confrontato con il Leccino rispetto al quale presenta:

  1. una minore crescita,

  2. una maggiore produzione,

  3. una sensibile riduzione dell’alternanza produttiva,

  4. una resa superiore in olio (fino al 4%),

  5. una maggiore resistenza alla mosca,

  6. pur avendo una maturazione più tardiva, le drupe non cadono,

  7. la stessa facilità di raccolta.

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